giovedì 17 agosto 2017

FIORE DI BACH N.21

        

Sinapis arvensis, senape selvatica, famiglia delle crucifere.


Botanica

Pianta annuale che cresce prolifica dappertutto, fino a diventare infestante. Può superare il metro di altezza e ogni esemplare ha la forma di un cespuglio. È fittamente ricoperta di setole ed è molto vitale, i suoi semi possono germogliare anche dopo decenni che siano rimasti sotto il terreno.
Fiorisce da aprile a settembre, a profusione. I fiori sono piccoli e gialli, ricchi di nettare, con 4 petali disposti a croce (da qui il nome crucifere della famiglia).

@ CHI SEI,MUSTARD?

* La mia esistenza ha inizio da piccoli semi neri,pallini rotondi che giacciono nel ventre della terra anche per decenni.Nei semi siamo carichi di fuoco,quel sapore piccante che è sparso in tutto il corpo.E' lo zolfo che anima il nostro carattere.Quando il terreno è lavorato in profondità dagli agricoltori,rivoltato nel suo equilibrio,tutte le piante vengono sterminate.E' allora che cresco io,con una forza dirompente.Ricopro il terreno di foglie scure,irregolarmente lobate,una forma priva di equilibrio  e armonia.Siamo consistenti,ombreggiamo,
ripariamo,nutriamo e con le radici lavoriamo il terreno con gentilezza.Distribuiamo zolfo,il portatore di vita.Evitiamo che si crei il deserto.Solo qualche vecchia contadina passa a raccogliere le nostre foglie in primavera per cucinarle.Nessuno nota nulla fino a quando il giallo citrino della copiosa fioritura tinge il campo intero.Ogni sguardo si lascia penetrare dalla nostra allegria.Dimenticavo,sono la Senape selvatica.



                                .                                                                               

 *E TU PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?
@ Passavo in treno con lo sguardo vuoto oltre i finestrini.Una mattina difficile,senza slancio,buia.Già dalla sera prima il mio umore era davvero piombato in uno stato di oppressione senza motivo.Non so perchè, ma qualcosa dall'esterno mi ha invaso di una compressione pesante,insopportabile.Eppure c'è,      anche se non ne conosco il motivo.Mi capita spesso con il cambiamento del tempo,quando arriva l'inverno e la gioia di vivere è sostituita dalla tristezza.Sul treno mi sentivo solo,come una larva dentro un bozzolo freddo.Poi un campo di un giallo quasi fosforescente mi ha aperto le pupille e ha attraversato il corpo.


         

   *COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@ La prima impressione di fronte al tuo campo fiorito è stata fisica:un senso di allegria che muoveva e teneva insieme ogni cellula.Come se un cavaliere luminoso avesse sfoderato una spada di oro e squarciato teli neri posati attorno a me.Di nuovo la luce,ora posso vederla,ora può raggiungermi!Mi sento riportato in vita.L'interferenza ha cessato di opprimermi e la malinconia è cessata.Ma ecco,mi si aprono degli spiragli di comprensione profonda,si attivano delle memorie antiche,affiorano momenti che erano sepolti su non so quanti strati di terra.Così come aiuti gli agricoltori a comprendere le pratiche malsane ogni volta che viene commessa una offesa alla terra,allo stesso modo e per lo stesso motivo sei arrivata a me.Gli agricoltori lungimiranti imparano dai loro sbagli,quelli sconnessi danno il diserbante e vanno avanti nella loro opera di desertificazione.Mi nutro del tuo giallo citrino che attesta profonde guarigioni.



    Definizione di E. Bach del rimedio Mustard:

"Quelli che sono soggetti a periodi di tristezza o persino di disperazione, come se una nube fredda e oscura li offuscasse nascondendo loro la luce e la gioia della vita. Potrebbe non essere possibile fornire alcuna ragione o spiegazione di tali attacchi. Tali condizioni rendono quasi impossibile apparire felici o allegri. "                               


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