mercoledì 31 maggio 2017

FIORE DI BACH N.7.



CHESTNUT BUD.

AESCULUS HIPPOCASTANUM,
GEMMA DI CASTAGNO.





Edward Bach afferma che: “Questo fiore aiuta a trarre il pieno
vantaggio dalle esperienze di ogni giorno ed a vedere sé stessi ed i propri errori con gli occhi degli altri”. Dunque, si cresce con l’esperienza.


PERSONALITA' DELLA PIANTA.


Ogni anno ripete l'errore di fiorire in un'epoca in cui i suoi fiori sicuramente geleranno.Molto simile al freddo,la sua programmazione non le permette di modificare la sua condotta.Una volta scomparso il ghiaccio passa rapidamente da un processo all'altro e torna a rifiorire.

                                          @

CHI SEI,CHESTNUT BUD?


                                       *Dei 38 rimedi di Bach sono l'unico raccolto da una pianta a non essere preparato dai fiori,bensì dalle gemme:Sono una gemma che si apre al mondo,che sboccia.La gemma ellittica che pare un uovo,ricca di resine e cere,è protetta dagli eventi atmosferici da perule forti come scudi.Come grandi occhi le gemme si affacciano sui rami grigi del mio albero;
io sono il pacato ippocastano.In primavera la linfa arriva come un fiume in piena attratta dalla faccia più rotonda della luna.
E' li che un solletico profondo di piacere m'invade,e il mio germoglio apre il guscio ed esce allo scoperto.
Sembra un pulcino,tutto lanugginoso di piumette argentate.Ogni esperienza sognata dentro la mia Gemma uovo e trattenuta come un tesoro mi permette di accumulare la consapevolezza per sbocciare.Sbocciare è il passo successivo,una seconda nascita.Ogni cosa ha il suo tempo e il tempo giusto maturato da una piena esperienza reca salute.



*E tu perchè hai bisogno di me?

@Di te mi ha attirato il gesto.C'è qualcosa nella tua forma di uovo aperto che permette al piccolo pulcino ippocastano di passare ad un altro stadio evolutivo che mi pare una risoluzione.Forse è qui la mia sofferenza.Mi sento dentro situazioni da cui non evolvo.Le affronto sempre allo stesso modo.Incontro gli stessi ostacoli,non li riconosco e questo mi fa ripartire da zero.Come il gioco dell'oca.Imparo dagli errori?Comprendo e accumulo esperienza tanto da permettermi di maturare?Cosa genera in me il mancato apprendimento?Potrei amare di più i miei sbagli per capire cosa mi vogliono insegnare?Io invece ho sempre una gran foga di buttarmi in ogni cosa nuova ,pensando che nella novità ci sia il risultato,ma forse è solo un altro giro della medesima giostra.






*Cos'è fiorito in te ora che mi hai incontrato?

@Forse vedo,per la prima volta,tutte le cose con la freschezza della prima scoperta.Ho maturato un passaggio importante.Sento un'aria di primavera tangibile,come se stessi esplorando la mia esistenza con occhi nuovi,con una visuale diversa.Mi pare più chiaro il motivo di quello che mi faceva soffrire.Non sono riuscito ad apprendere nulla dall'esperienza di vita.Sono stato poco attento ad assimilare tutto quello che l'esperienza mi poteva insegnare.Ora mi sento lucido e capace d'imparare.Ogni errore adesso lo vedo come una grande opportunità per apprendere nuove lezioni,farne tesoro e ricordare.Mettere insieme esperienza che mi matura e che mi farà rinascere più volte,nuovo e sempre più completo.Mi sono liberato da modelli  ripetitivi e abituali,anzi,forse più che liberato,ne ho compreso il significato e l'ho superato.Mi sento bruco che ha fatto tesoro di quel tempo e ora può diventare farfalla.




PER MEDITARE:

"I Fiori di Bach aumentano la consapevolezza personale, allineano l’individuo al suo scopo di vita e a sviluppare al meglio il suo potenziale. I diversi rimedi sono la somma dell’azione congiunta dell’acqua e del fuoco;si basano sul principio  energetico che ogni pianta possiede, la vibrazione, ossia il messaggio che porta in sé, la sua qualità superiore. Essi non curano direttamente i disturbi, ma agiscono sugli stati d’animo e le reazioni personali agli eventi, stimolando il benessere in ogni livello dell'individuo."

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martedì 30 maggio 2017

CHERRY PLUM -MIRABOLANO- FIORE DI BACH N.6-

                                           


Scrive Edward Bach «Paura di avere la mente in sovraccarico, di perdere la ragione, di fare cose spaventose e terribili che non si vogliono fare perchè si sa che sono sbagliate, ma che nonostante tutto vengono alla mente e si ha l'impulso di fare».

Il fiore di Bach Cherry Plum è per quelle persone che sono ossessionate dal timore di compiere gesti estremi anche violenti nei confronti di se stessi e degli altri.


@ CHI SEI CHERRY PLUM?
 

 * Sono il Mirabolano,il primo fiore bianco selvatico dell'anno.Vivo nella parte radicale come porta


innesto di nobili fruttiferi.Ma quando si è perso il controllo agronomico manifesto i miei vigorosi


virgulti e mi paleso.Inondo i rami scuri e spinosi di fiori bianchi,ruote di armonia che si aprono da


boccioli globosi.Cresco nei luoghi di abbandono e caos e lì riporto una spontanea armonia con il


mio candido fiorire.Tutto brilla di luce chiara.Addolcisco l'aria di nettare che risuonerà in estate


di frutti rotondi e di ogni colore.Susine selvatiche che pendono dai rami come ciliegie.


*E tu perchè hai bisogno di me?

@Mi sento sul punto di esplodere per quanto sono teso.Ho paura.Ho raggiunto il limite.Mi pare davvero di perdere terreno nella battaglia per il controllo della mia mente.Ho la sensazione di essere come una pentola a pressione con la valvola otturata.In alcuni tic nervosi trovo una specie di sfogo.Mi verrebbe da piangere,ma voglio reprimere tutto,per essere sicuro che nulla sfugga al controllo.Tutto ciò che non controllo può essere una minaccia.Anche abbandonarsi al sonno.Già,abbandonarsi:non so davvero come si faccia.Sin da bambino ho imparato ad essere adeguato all'educazione severa e molto costrittiva che ho ricevuto,per il mio bene,certo.Perdersi per poi trovarsi...mi pare una follia.



*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@Uno sbadiglio e mi sento disteso.E' come svegliarsi riposati dopo un lungo,sano sonno ristoratore.Mi sono dimenticato di me,perso,sparpagliato altrove.Con naturalezza ora ritorno al mio corpo e alla sua candida semplicità,alle percezioni tranquille ed essenziali dei sensi.Dentro,sono un giardino dopo la pioggia;ogni cosa riflette la giusta luce.Odo il silenzio su cui la mente rispettosa si placa.Il corpo brilla della sua luce succosa e i pensieri si ancorano alla mobilità;passano come chiare nubi sul cielo azzurro.Mi trovo nuovo,ripulito dalle ombre.La pesantezza tesa da pensieri ribelli è come evaporata.Un senso di innocenza scioglie le paure,rischiara la percezione,illumina la giornata,rasserena il sonno.Spontaneamente riprendo il mio cammino,come rinato.


@In quale parte del corpo posso ritrovarti,cherry plum?

*Sul fianco destro,in posizione fetale.Mettiti comodo,chiudi gli occhi,accoccolati.Con la mano sinistra trova la parte terminale della colonna.Massaggia la zona fino a raggiungere il fianco sinistro.Piccoli cerchi che si amplificano e si acquietano.








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mercoledì 17 maggio 2017

. FIORE DI BACH N.5



CERATO.(PLUMBAGO CAPENSIS )

FIORE DI BACH N.5.

Il Dr. Bach nel testo originale “I dodici guaritori e altri rimedi” definisce questo Fiore cosi’:

“Per coloro che non hanno abbastanza fiducia in se stessi per poter prendere da soli delle decisioni. Chiedono sempre consigli agli altri, ma ne sono spesso fuorviati.”



@ CHI SEI CERATO?

*SONO UN CESPUGLIETTO DA GIARDINO CHE FIORISCE IN PACE E LENTEZZA PER MESI.

MA
ARRIVO DA MOLTO LONTANO;

DALLE BRULLE MONTAGNE DEL TIBET, ALTE E ABITATE DA FIORI UMANI CHE

SBOCCIANO PREGHIERE PORTATE DAL VENTO. IL MIO ASPETTO E'  RUVIDO PER GLI IRTI

PICCOLI PELI CRISTALLIZZATI SU FOGLIE E GAMBI. SU QUESTA PRESENZA PIETROSA

ARIDA FORMO, AGLI APICI,GRUPPI DI CALICI APPUNTITI,DURI,SILICEI. SONO RIUNITI IN

GRUPPI E SEMBRANO STELLE.  DA QUI ATTINGO AD UN CENTRO NASCOSTO E MI APRO

IN UN PENTAGONO BLU CHE RESISTE ALL'IDEA DEL TEMPO.  E' IL FIORE CHE VIVE SOLO

UN GIORNO, POI SI DISTRUGGE COME IL SOFFIO DEL VENTO CHE SCOMPIGLIA IL

MANDALA DI SABBIA COLORATA.  IL GIORNO DOPO,DAL NULLA,COMPARE UN ALTRO

LUMINOSO FIORE BLU MARE.


* E TU PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?

@IO SONO INCERTO  SUL DA FARSI.VORREI AVVICINARTI,MA NON SO SE SEI IL


FIORE PER ME. FORSE QUESTA E' L'OCCASIONE GIUSTA,HO LETTO TANTISSIMO,MA


NON HO MAI AVUTO LA CERTEZZA DI FARE LA COSA GIUSTA. SONO ASSALITO DAL 

DUBBIO. SONO MOLTO INFORMATO,HO POSTO MILLE DOMANDE AD ESPERTI,MA


ARRIVANO OPINIONI DIVERSE E COSI' POI MI BLOCCO. QUALE SCEGLIERE?


CHIEDO SCUSA PER TUTTO QUELLO CHE NON FACCIO,ENTRO POCO IN

AZIONE,SONO SEMPRE IN ATTESA DI UN TASSELLO CHE MI MANCA PER POTERE


AGIRE. ANCHE QUANDO NON MI SENTO BENE SONO INCERTO. NON SO


RACCONTARE NULLA DI ME.  MI PIACE SEGUIRE LE TENDENZE, ESSERE


INFORMATO,NON RIMANERE SOLO. RICORDO POCO I SOGNI.


INDUGIO,ATTENDO,CHIEDO CONSIGLIO E AL CONTRARIO,QUANDO SI CHIEDE LA


MIA OPINIONE O IL MIO COINVOLGIMENTO,DICO SPESSO :"ASPETTA, DAMMI


TEMPO" E POI LE COSE PASSANO MENTRE ANCORA CERCO LA RISPOSTA. COSA


DICI,SEI TU IL FIORE PER ME?ASPETTA CHE CHIEDO....



  * cos'è fiorito in te ora che mi hai incontrato?



  @Rimango tutto il giorno  a disegnare.Il resto si allontana,si scioglie nel silenzio.Solo con il foglio bianco davanti a me.Scelgo d'impeto il blu e mi ci tuffo.Dentro di me il suono del mare.Non pronuncio nulla.Dentro di me il cielo,attorno il deserto.Mi colgo a mio agio in questa profondità spaziosa.Sento una vocina che mi sussurra parole.Sono leggere,semplici,riconoscibili.Quella vocina è il mio istinto,il mio intuito.Una voce guidata da un antico buon senso,a volte rivoltoso,originale,disobbediente.La mia anima animale che si fida del fiuto,della pelle,della fuga e degli agguati,dei brontolii della pancia.Mi sento naturalmente capace di riconoscerla.Il corpo diventa vivo e alleato e lascio a lui i suggerimenti,le indicazioni,le comprensioni.
Mi conduce gentilmente a un silenzio in cui

trovo dimora. In questo luogo abita la mia saggezza.


 





@IN QUALE  PARTE DEL CORPO POSSO RITROVARTI , CERATO?

*Con la mano chiusa a bocciolo,indirizzati vero la tempia sinistra. Appoggia la punta delle dita

ancora vicine,senti il punto e apri lentamente ,sbocciando  la mano sulla zona.Poi lasciali lì,calda.









 







 

FIORE DI BACH N.4

                                          CENTAURY. 




Centaury (Centarium umbellatum / Centaurea minore), della famiglia delle Gentianacee, è una pianta erbacea


comune che cresce all’ombra delle altre piante, alta circa 60 cm, con fusto piccolo e debole. Cresce in


Europa, tranne che in Scandinavia, e fiorisce nei mesi estivi; i fiori sono fragili e di colore rosa con frutti a


capsula, mentre le foglie sono disposte a rosetta. Indicato per chi vuole esprimere la propria personalità, è


utile anche per stanchezza e anemia.


Definizione di E. Bach del rimedio Centaury:



"Persone gentili, quiete, miti, estremamente ansiose di servire gli altri. Chiedono troppo alle proprie energie


nel loro intento. Il loro desiderio cresce al punto da rendersi più servitori che non volonterosi aiutanti. La loro


natura gentile li conduce a compiere più di quanto non competa loro, e ciò facendo rischiano di trascurare la


propria particolare missione di vita. "


Centaury è indicato per coloro che fanno fatica a dire di “no!”, che sono schiacciati dagli altri, che sono


ubbidienti, sottomessi, con la tendenza ad autoannullarsi per l’altro. Questo rimedio è indicato per coloro che


sono ipersensibili ai bisogni altrui, che sono docili e arrendevoli.



Manifestazione dei complessi di inferiorità o sudditanza, tutto ciò spesso porta alla manifestazione di casi di


astenia, apatia, stanchezza cronica fino a giungere all’anemia.



Nei bimbi Centaury riscontriamo caratteri taciturni, dimessi; sono coloro che non creano alcun problema ai


genitori, i cosidetti “bravi bambini”.



@CHI SEI CENTAURY?


* Sono una pianticella abitante dei terreni poveri,aridi,con poco valore commerciale.Quei terreni su cui altri


fiori non trovano fondamenta per crescere.Io qui arrivo in sordina,piccola e umile e trascorro tutto il primo


anno di vita per affrancarmi.Poi al secondo anno prendo uno slancio di volontà,la mia crescita lenta si


tramuta in una forte corsa verticale che si completa nei miei fiori.Tutto il mio corpo è profuso di principi amari


e sul gambo asciutto si muovono con ritmo le foglie a due a due.Non cresco mai solitaria e nemmeno in


popoli,ma in piccoli gruppi,in cerchi amicali,in appartenenze familiari.I miei fiori rosa agiscono in modo


indipendente:aprono e chiudono i cinque petali attorno al cuore giallo,ognuna secondo il suo ritmo.Amo il


mio tempo di fioritura.





*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?


@ Finalmente ho aperto i miei fiori!Non è mai troppo tardi.La debolezza e la mansuetudine hanno dato


forma alla forza e alla fermezza.La cenere ha tenuto coperta negli anni di lontananza da me la brace che ora è


tornata a ricevere ossigeno e brilla di intensità.La mia volontà è più forte e così è forte il flusso di energia che


mi permette di scegliere per il mio bene supremo.Comprendo che il modo migliore per essere vicino agli altri


e amarli è essere sinceramente sè stessi.Mi sono adattato,ma ora, ritto sui miei piedi e con le braccia aperte


annuncio i miei no,per potere concedere dei profondi sì al mio cammino.Per umiltà non posso più evitare il


richiamo della libertà.Sento il mio sacro territorio interiore,il mio giallo sole i cui confini vanno nutriti e


protetti.Sarà,questa fioritura,una bellissima eredità per tutti i miei figli.


@ IN QUALE PARTE DEL CORPO POSSO TROVARTI FIORITA,CENTAURY?


* Io sono con te quando batti a terra il tuo piede sinistro,tutta la pianta,la batti e la rinforzi e pronunci con


vigore il tuo "no".














BEECH. - FIORE N.3

                     
                              BEECH. - FIORE N.3




Fagus sylvatica, faggio, famiglia delle fagacee.

Albero imponente, dal tronco importante e spesso tortuoso, dalla chioma compatta ed espansa. Può raggiungere i 40 metri e vivere più di 600 anni. È comune in tutta l’Europa, nei boschi e nelle foreste, preferibilmente di montagna.


Fiorisce da aprile a maggio, con fiori poco vistosi, raccolti in numerosi amenti, penduli e giallognoli i maschili, verdastri e più piccoli i femminili.

Il fiore di Bach :Beech è il rimedio floreale ideale per chi è intollerante, ipercritico e sempre pronto a puntare il dito sui difetti degli altri. Fagus sylvatica o più semplicemente Faggio è una pianta rustica che cresce fino a 1500 m.d'altitudine.


@ CHI SEI TU, BEECH ?

*Faccio parte del gruppo dei faggi.Creiamo grandi boschi dove perfezioniamo il nostro sentire e la nostra esistenza.Accettiamo le nostre radici molto esigenti in fatto di umidità e humus.E' qui che si compie la nostra connessione,il nostro mutuo aiuto.Ci isoliamo un pò dalle altre creature verdi,per mettere a punto i nostri sistemi innovativi di bellezza e intelligenza.Quando cammini fra noi puoi ripulire la tua mente e godere della calma dei nostri tronchi grigi posati a terra,del tappeto di foglie secche che resetta tutti i sentieri già battuti ,dello slancio verso il cielo delle foglie raffinate,sensibili ed eleganti che apro a ventaglio come gemme inquisitorie.Così,appena le foglie chiare e tenere si aprono ai loro giochi di luce,lascio pendere i miei fiori dai rami.I maschili sono come orecchini dorati; i femminili,più corti e nascosti,racchiudono già le geometrie del seme.Da lì in poi è tutto un gioco di rotoli e bolle di luce.

* COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@Incontrandoti ho accettato di assomigliarti un pò.Ho pensato che posso scegliere anch'io le persone con cui stare.Ho bisogno anch'io di un gruppo che condivida un terreno unico,una bella vista e aria pura,sentirsi insieme uniti da affinità e progetti.Nessuno in natura critica i Faggi per questo.Questa prospettiva mi sta portando una grande mitezza.Mi sento leggero e comprensivo.In fondo ogni creatura ha il suo passo,io sto finalmente comprendendo il mio.Mi prendo questa libertà e scelgo la rete di cui voglio far parte.Mi sento più sciolto,e la bellezza e la bontà attorno a me pare mi accompagnino quotidianamente.Mi sto innamorando anche di tutte queste sfumature di imperfezioni che costellano il genere umano.Quanta ricchezza vedo in queste differenze,in questi ritardi di comprensione,in questo errare ,in questo colonizzare deserti o paludi.Direi che mi piace.






ASPEN-FIORE DI BACH N.2







ASPEN-FIORE DI BACH N.2

* COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@ Ho avvertito una mia maggiore consistenza.Mi sono trovato ancorato alla terra con i piedi.Questa nuova percezione del corpo mi ha permesso di non perdermi.Si è fatta forte e naturale la possibilità di avventurarmi nello spazio dell'ignoto,immaginare di potere esplorare e saper poi trattare tutto quello che non si misura.Ora so gestire con naturalezza il senso di mistero che si fa largo al crepuscolo.Mi porta a provare nostalgia per una dimora che non ha forma nè luogo ma sento esistere.Questo non mi inquieta,anzi, mi lascia saldo e vigile in uno stato di attenzione profonda.Sono attratto da questo stato,così lo seguo e mi lascio abitare dal silenzio.Il senso dell'assoluto sovrasta i miei pensieri e un mondo invisibile mi si svela con grande senso di misura.E' semplice: c'è una realtà che non comprendo,non misuro ,non spiego,ma che mi attraversa tutte le cellule e le fa vibrare.

ASPEN.- Fiore di Bach n.2 POPULUS TREMULA FAMIGLIA DELLE SALICACEAE

@CHI SEI ASPEN?
* Sono un pioppo che ama vivere in piccoli gruppi.Fra le varie specie sono quello più delicato e sensibile,per questo mi chiamo TREMULO.Leggero,slanciato,di poche parole,tutto aria e movimento.Sono abituato a captare i sottili movimenti dell'etere,l'arrivo di un falco,il fremito per il passaggio di una nuvola.Le mie foglie dai lunghi e piatti piccioli permettono questo tremolio all'unisono.Così i miei fiori argentati,appesi ad un centro rosso,ricoprono i rami prima che arrivino le foglie.Fiori fatti di minuscole antenne,leggere come le brezze primaverili.Fiorisco sulle nevi tardive,se necessario,e poi,confondendomi con l'aria pura del cielo,libero i miei semi.Io li guardo salire e mi ricopro di brividi.
**E TU PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?*
@TEMO IL BUIO DELLA NOTTE,IL SILENZIO ASSOLUTO DOVE TUTTO E' MISTERIOSO E DOVE LE COSE PERDONO I CONFINI E DIVENTANO VAGHE,INDEFINITE...

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ASPEN.-POPULUS TREMULA-


                  ASPEN.- Fiore di Bach n.2

                                     POPULUS TREMULA

                              FAMIGLIA DELLE SALICACEAE.

                                  NOME COMUNE PIOPPO.





I fiori sono riuniti in infiorescenze pendule pelose ed è una pianta dioica vale a dire che esistono piante di pioppo che portano solo fiori femminili e piante di pioppo che portano solo fiori maschili. I fiori maschili si riconoscono perchè portano otto stami di colore rosso mentre i fiori femminili hanno quattro stigmi porpora disposti a croce. Il frutto è una capsula ovoidale.(Unisessuali su piante diverse (specie dioica); i maschili in amenti di 6-9 cm, rossastri e penduli, i femminili in lunghi (10-12 cm) ed esili amenti verdastri; fioritura prima della formazione delle foglie. )





Il rimedio dei fiori di Bach aspen, che deriva dai fiori del pioppo tremulo, pianta che ha la particolarità che le foglie, per la particolare conformazione del picciolo, vibrano al minimo soffio di vento, è stato associato a una sorta di paura, come se l'albero stesso avesse timore, tremando, anche di una leggera brezza. Nei rimedi dei fiori di Bach è pertanto indicato per le persone molto sensibili, che hanno paure inspiegabili, che captano di tutto, soprattutto le energie negative emanate dalle persone oltre che dagli ambienti. In pratica come se fossero una sorta di antenna per le negatività.




Aspen è per tutte le paure indefinite e vaghe; quella del buio, della magia, dei mostri... Adatto per tutte le persone che hanno una particolare sensibilità. Quando i problemi sono vissuti ancor prima che si verifichino. Molto adatto per le paure dei bimbi.

Le foglie del pioppo tremano facilmente, basta loro un soffio d'aria per muoversi. Così le persone che hanno bisogno di Aspen sono sensibili all'ambiente circostante, le brutte notizie, le malattie altrui vengono percepite come le proprie.

Stato d'animo "trasformato"

Con Aspen la propria sensibilità diventa fonte di sicurezza, si aumenta il proprio coraggio.



* COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?*

* COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?*
-@-Mi sono reso conto di come poco sincero fosse il rapporto con me stesso,di come avessi ben posizionato una maschera sul viso che nascondeva invece tormenti e ansia.La mia difficolta?Accettare i punti deboli,ammettere che anche le zone d'ombra abbiano un motivo.Con te AGRIMONY HO AVUTO IN MANO UNA PICCOLA LUCE che mi ha permesso di illuminare questi luoghi bui.Quanti fantasmi chiedevano di essere accolti,riconosciuti,ancor prima che liberati!.Una liberazione!Ora sento finalmente un benessere profondo.Un'onda di pace duratura.Ogni tanto questo senso di pace sale e si libera con un caldo sorriso.

* E TU PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?*

AGRIMONY - Fiore di Bach  n. 1

Agrimonia Eupatoria

* E TU PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?*
@ Apparentemente pare che io non abbia bisogno di alcun aiuto.Sempre di buon umore,spensierato,faccio sempre ridere gli altri.Pare davvero che nulla mi turbi o possa scalfire questo bel carattere che mostro quando sono in compagnia.
Sento però,nel buio,quando mi corico,dell'ansia salire:è un'inquietudine senza fondo che mi assale.Mi manca la forza di guardarmi dentro e ammettere che qualcosa mi tormenta.

CHI SEI AGRIMONY?

AGRIMONY - Fiore di BACH  n. 1

CHI SEI AGRIMONY?
*Sono una pianta selvatica e cresco qua e là nei pascoli di alta collina e lungo i sentieri.Abito luoghi solitari,ma cerco in ogni modo di stare in compagnia.
Sono esile,slanciata,poco solida.Da sempre utile a sanare i problemi di fegato e gola.In estate i miei fiori ricoprono con cinque dorati petali il mio lungo stelo che appare da lontano come una guglia di campanile.I miei fiori portano al centro macchie più scure e fili di antere escono verso l'esterno ad annusare l'ambiente.Rifletto la luce dorata del sole,che seguo nel suo cammino.Profumo di pesca ed incenso.Per tutta l'estate salgo lungo la mia spiga a fiorire e maturare semi che si diffondono nel mondo attaccati al pelo degli animali.

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AGRIMONY - Fiore di Bach n. 1.



Agrimonia eupatoria.
Pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Rosaceae che cresce spontaneamente sotto forma di arbusto (fino a 70 cm) in zone climatiche prevalentemente temperate,in particolare lungo le strade e i sentieri di campagna.Le foglie dell'agrimonia sono dentellate e caratterizzate da un colore verde vivo,mentre i fiori gialli e piccoli si sviluppano tra giugno e settembre.Il frutto è un achenio che non supera i 7 mm di grandezza riconoscibile dal tipico anello di aculei nell'estremità superiore.

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AGRIMONIA

Agrimonia.

L'etimologia del nome è piuttosto discussa:secondo alcuni autori Agrimonia sarebbe una traduzione di Argemone (una specie di papavero) pianta in grado di guarire le ulcere dell'occhio,qualità attribuita all'agrimonia.G.Pitrè segnala,a questo proposito,che il popolo siciliano chiamava con il termine agrimonia,una forma di infiammazione delle palpebre curata con lavaggi di acqua e limone.
Il secondo termine,eupatoria,deriva dal nome di Mitridate,anche chiamato Eupatore,re del Ponto tra il I°e il II°secolo a.C.che,per primo,ne avrebbe testato le qualità terapeutiche.Tuttavia,non bisogna dimenticare che,in greco,"fegato"si dice èpar-èpatos e che,in effetti,le sommità della pianta,hanno infiorescenze gialle come la bile e che,secondo la Teoria delle Segnature,sono annoverate da millenni tra i migliori rimedi depurativi del fegato.







AGRIMONY.....L'ERBA DI S. GUGLIELMO.

Abbiamo già parlato del fiore di Bach Agrimony. Questo rimedio floriterapico di Edward Bach non contiene il principio attivo della pianta ma solo la sua vibrazione energetica. Non serve appunto a lenire problemi fisici, ma piuttosto emozionali. I benefici di questo fiore sono:

Aiuta a combattere l’ansia
Permette di affrontare i problemi e le paure nascoste
Assumerlo blocca quel circolo vizioso che porta sempre a mostrarsi felici e spensierati davanti agli altri, quando in realtà non lo si è.
Insegna ad accettarsi per ciò che si è

Spesso stati come l’ansia, le paure nascoste, la depressione e l’incapacità di accettarsi causano anche problemi fisici come i problemi alimentari, il vizio di mangiarsi le unghie… E’ un fiore prezioso e deve essere assunto per periodi medio lunghi affinché possa mettere in moto il cambiamento necessario per sentirsi meglio.