mercoledì 20 settembre 2017

FIORE DI BACH N. 26

FIORI DI BACH
ROCK ROSE
(eliantemo)
Il rimedio Rock rose dei fiori di Bach è per le persone che hanno terrore, una paura incontrollata che rende impossibile fare qualunque ragionamento.



IDENTIFICAZIONE DELLA PIANTA
 

Nome rimedio Fiore di Bach
: Rock rose
Nome comune in italiano
: eliantemo
Nome scientifico
Helianthemum nummularium (Famiglia Cistaceae)
PER CHI E' QUESTO RIMEDIO
Il fiore di Bach Rock rose è indicato in floriterapia per quelle persone che vivono attacchi di paura acuta in conseguenza dei quali hanno delle vere e proprie crisi di panico accompagnate da reazioni fisiche incontrollabili: tremore, sudorazione, tachicardia, sensazione di gelo, paralisi momentanea, incapacità di reagire, ecc. La persona si lascia travolgere dalle proprie emozioni.
La persona Rock Rose è una persona psichicamente fragile che pensa di essere completamente inerme nei confronti del terrore ai cui segue la disperazione perchè ci si trova a dover affrontare degli eventi estremi ai quali non si è preparati e accadono in maniera totalmente inattesa. Questo stato si manifesta o perchè le cose accadono troppo in fretta o perchè si è coinvolti in eventi estremi che mettono a rischio la propria incolumità. A quel punto il sistema nervoso va in tilt e si hanno delle crisi di panico.


Definizione di E. Bach del rimedio Rock Rose:

"Il rimedio di soccorso. Il rimedio di emergenza persino per i casi che appaiono senza speranza. Per incidenti o malattie improvvise, o quando il paziente è molto spaventato o terrorizzato, oppure se le condizioni sono gravi al punto da causare grande paura in chi è vicino. Se il paziente non è cosciente gli si possono inumidire le labbra con il rimedio. Potrebbero anche rendersi necessari altri rimedi in aggiunta, ad esempio, Clematis in caso di incoscienza, che è uno stato di profondo assopimento; Agrimony, se c’è tormento e così via. "

@CHI SEI,ROCK ROSE?

*Quando mi scelse fra tutti i fiori che spuntano dall'erba,Bach stava pensando a un rimedio per i momenti in cui non si vede nessuna speranza.Fu un colpo di fulmine.Sono l'ELIANTEMO,cresco in luoghi assolati,con terreno calcareo e povero di acqua.Bach notò le mie corolle dorate simili alle antiche monete evocate nel mio nome:           MUMMULARIUM .
Vide in me,pianticella senza alcuna tradizione di utilizzo,la qualità che andava ricercando:quella che lui stesso praticava come formidabile guaritore,la qualità di portare calma e fluidità anche nei momenti di estremo pericolo e terrore.I miei petali stropicciati cadono a terra all'improvviso dopo qualche ora di sole.Quando produco i semi,le formiche li ammassano nei loro granai,e ogni tanto,con la troppa pioggia torniamo in superficie per germogliare.


*E TU,PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?

@La mia vita è tranquilla.Ma so che non è sempre così.Una paura nascosta e profonda in alcune occasioni si srotola come un serpente e mi si presenta in tutta la sua assoluta intensità.Subisco dei veri e propri attacchi.
  Mi trovo paralizzato,solo,senza aiuto,con la morte di fronte.Non riesco a trovare la lucidità mentale e
fatico a distinguere la realtà dalle cose orribili che sogno.Questa paura è posata su di me,sul mio corpo e sul mio respiro;un trauma antico,di cui porto ancora i segni senza memoria.Che siano esperienze prenatali?Quando la paura prende il sopravvento il respiro si blocca,sudo freddo,mi cedono le gambe,mi pare che la vita mi abbandoni all'improvviso.Ho timore di vivere.


                                                                                     
*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@Mi hai fatto incontrare il mio respiro,e con il suo ausilio,siamo scesi in basso.Quel respiro che avevo trattenuto,trascurato,tenuto superficiale.
Siamo scesi insieme dentro di me.Il respiro ha riportato memoria e vita dove tutto era rimasto congelato,impaurito,immobile.
Piano piano il tepore ha portato raggi di sole e speranza.La vita è tornata a scorrere.Io mi sento aperto,raccolgo il prana, come le tue corolle dorate,e mi lascio attraversare.Ti porto con me ovunque,perchè in ogni emergenza mi permetterai di ricordare che la vita è energia;non si arresta,si può solo trasformare.

                                                                                                                             

mercoledì 13 settembre 2017

FIORE DI BACH N.25


                                 RED CHESTNUT

           CASTAGNO ROSSO - AESCULUS CARNEA -


@ CHI SEI,RED CHESTNUT?

* Fra gli ippocastani mi chiamano Rosso per il colore dei miei fiori.Sono un alberello meno aggraziato di tanti altri,spesso ho un aspetto debole,cresco lentamente ed essendo frutto di un incrocio sono rari e poco vitali anche i miei semi.Sono un albero da parchi e giardini,figlio dei sogni dell'uomo.I miei fiori,in piena primavera,portano tonalità di rosa acceso,rosso e sfumature di giallo e arancio.Sono macchie delicate di colore forte.Nessuno mi nota finchè non arriva la fioritura!Questi fiori sono potenti e brillano fra le mie foglie che ricadono in basso come code di cavallo.



*E TU,PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?

@ La guarigione o il progresso delle persone che amiamo è condizionato da ansie e paure,le nostre.Non c'è descrizione migliore che rifletta quello che mi sta succedendo.Ho preoccupazioni esagerate per i miei figli.Ho timore che possa accadere loro qualcosa.La mia mente costruisce scenari orribili.Li metto sempre in guardia rispetto ai pericoli.Li ho sempre protetti e credo che questo sia il compito di una buona madre.E' da tempo che ho cessato di pensare a me stessa,loro vengono prima di ogni cosa.


*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@Sono fioriti in me il tuo rosso potente e il tuo rosa amorevole.E' possibile metterli insieme per liberarci da schemi emotivi ripetitivi .Ho compreso che i miei pensieri sono concreti e contribuiscono a costruire delle realtà,a condizionare quello che le persone che amo provano.I miei cari hanno tratto giovamento da questo mio atteggiamento calmo e rispettoso.Il tuo rosso mi ha dato la forza netta di interrompere un cordone che li teneva ancora ancorati al mio utero.Non li ho mai davvero partoriti alla vita.La mia protezione è ora delicata e gentile,nutro un rispetto incondizionato per le loro vite e cerco di emanare sicurezza con pensieri costruttivi di sostegno e libertà.


Definizione di E. Bach del rimedio Red Chestnut:
"Per quelli che trovano difficile non stare in ansia per altre persone. Molte volte arrivano a non preoccuparsi più per se stessi, ma possono soffrire molto per le persone a cui tengono, spesso aspettandosi che possano loro accadere eventi spiacevoli. "


lunedì 11 settembre 2017

FIORE DI BACH N. 24


                                              PINE

Fiori di Bach per lo scoraggiamento e la disperazione.
Definizione di E. Bach del rimedio Pine:

“Pine è per coloro che si rimproverano di qualcosa. Anche quando hanno successo, pensano che avrebbero potuto far meglio e non sono mai soddisfatti dei loro sforzi e dei loro risultati. Sono grandi lavoratori, ma soffrono molto per i difetti che si attribuiscono. A volte, di fronte a un errore commesso da altri, arrivano perfino ad attribuirsene la responsabilità”.







@CHI SEI PINE?

*Sono fra i Pini,quello che si adatta a tutte le esperienze.Sono antico,semplice,fermo e rudimentale nella mia espressione.Mi riesce bene insediarmi in terreni rocciosi e lì svolgere la mia opera di bonifica e vivificazione dei minerali tanto da rendere possibile la vita ad altre specie.Trasudo resina in continuazione dalla mia corteccia fatta a squame.Sono ferite quasi mai sanate fino in fondo.Tutto in me cresce lentamente,soprattutto se sono lasciato a me stesso.Sullo stesso ramo si trovano tre generazioni:fiori,pigna verde e quella matura di due anni.Le pigne trattengono i semi alati che vorrebbero volare leggeri.Neppure questo momento scorre con fluidità.La pigna si apre e si chiude bloccando i semi nelle loro celle.E'umido,rimangono chiuse.E' caldo,si aprono.
Per tante volte.Volare non è subito permesso,è una lenta conquista.





*E TU, PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?
@Scusami tanto,ma non credo davvero di avere bisogno di qualche cosa.Non e' il mio forte chiedere.Mi ha attratto il suo sapore antico,sentire il vento sospirare fra i tuoi rami,il distacco che mantenete quando siete in gruppo,non vi abbracciate mai intersecando i rami.Mi torna alla memoria qualcosa della mia infanzia.Un senso di rigore,soprattutto ricevuto da mio padre.Un padre davvero unico,che non volevo mai deludere.Che possa partire da lì la mia insoddisfazione?La negazione al piacere che mi riguarda?Sono bravissimo a rinunciare al mio piacere,non mi pare mai tempo giusto per accettarlo.A quello degli altri invece sono attento.Spesso mi autorimprovero o, l'intolleranza che ho nei miei confronti,mi porta spesso a mortificarmi.









*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@Da anni ti vedevo stentato e povero,in quella curva percorsa da tutti.Ma sì,solo un piccolo Pino.Poi un giorno,un bel giorno,ho detto "no".Voglio andare da lui e dargli tutta l'attenzione che si merita.Ti ho liberato da tutto quello che ti imprigionava.Man mano che ti davo importanza e onore sentivo di ripulire anche me.Ho costruito un'aiuola attorno a te,un dono,che è diventato nutrimento per me.Di lì a poco sono arrivati begli aghi verdi tutt'attorno ai tuoi rami che hanno preso a crescere verso l'alto.Ti ho permesso di essere amato e l'ho compreso anche per me stesso.Quel gesto ci ha posti al sicuro,abbiamo districato e ordinato sensazioni confuse.Quando passo e sei lì a brillare,ti strizzo un occhio.Poco sopra ora svetta una bellissima casa che mi sono finalmente permesso.


venerdì 1 settembre 2017

FIORE DI BACH N.23

Fiori di Bach per la mancanza di interesse per il presente

“Olive è per coloro che hanno molto sofferto sia nel corpo che nella mente e sono così stanchi, così esauriti, che sentono di non essere più in grado di compiere alcuno sforzo.

La quotidianità diventa solo una dura fatica, priva di ogni piacere”.






@ CHI SEI OLIVE?
 Sono l'antico e generoso Olivo.Sono simbolo di pace,di nuove alleanze,di riconciliazione.Accompagno i passi della civiltà umana da tempo immemore.Cresco lentamente ma porto avanti con inesauribile speranza un grande esempio di vita.Vivo su terre aride e riarse,mi nutro di luce che le mie foglie captano con sapienza.Rigenero rami nuovi e nuova vita da tronchi contorti,piegati e svuotati.Ma quando arriva il tempo mi riempio di una straripante fioritura,piccoli fiori con quattro petali color crema,ammassati ai giovani rami,protetti da copiose foglie.Si sparge una polvere gialla fino alla base del tronco.Dai miei frutti nasce un olio santo che illumina i corpi.Siediti nei tempi riarsi sotto le mie fronde,sentirai una rigenerante frescura.


*E TU, PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?

@Vengo da un tempo duro,dove ho lottato e sofferto.La memoria impressa nel mio corpo e nella psiche è di un estenuante lavoro,di una resistenza senza pari,di una vita senza piacere.Le mie riserve si sono prosciugate.Mi sento svuotato dentro,vuoto di energia.Il mio pallore lo conferma.Vorrei solo dormire.Sono così stanco che mi costa fatica qualunque cosa.Ora mi devo riprendere e non lasciare che questa memoria influenzi il mio presente.Non posso identificarmi con questo stato di esaurimento.Cerco aiuto in qualche nutrimento particolare,in qualche supporto per il fisico.Parlo con un filo di voce. Sono davvero logoro,  fisicamente e mentalmente.


*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?

@ Devo dirti di averti sentito quasi immediatamente.
    Come se si fosse di nuovo aperto il rubinetto di una fonte alla quale non bevevo da tempo.Ad ogni sorso qualcosa tornava a prendere turgore,
presenza pienezza.

Mi sono molto identificato con la mia dimensione fisica e con qualcosa di fisico pensavo di rigenerarmi.Mi hai sussurrato che tu dai senza riserve,e senza riserve ricevi.Questo è fiorito in me.




Ho iniziato ad accettare di essere rifocillato nel fisico da qualcosa che è metafisico.Il mio stato di prostrazione e logorio non poteva essere trasformato da un nutrimento fisico.Forse la sofferenza mi ha preparato per cercare altrove,o meglio, oltre.Così sto ricevendo risorse da un'altra dimensione di coscienza che mi dà rinnovamento e recupero.Forse una dimensione più elevata era necessaria per rifocillarmi e io la sto trovando,finalmente.Ora comprendo il senso di tutta la sofferenza che ho vissuto.



PER MEDITARE:
"Quando anima,corpo e mente lavorano all'unisono,il risultato sono la salute e la piena felicità"
-E.BACH -

x