lunedì 24 luglio 2017
FIORE DI BACH N.12
GENTIAN
@ CHI SEI GENTIAN?
giovedì 20 luglio 2017
ELM -ULMUS PROCERA-
FIORE DI BACH N. 11
@ CHI SEI,ELM?
* Sono il fiore dell'Olmo e attraverso l'inverno fiorendo.Cresco in piccoli gruppi e formo siepi che separano i luoghi coltivati da quelli selvaggi.Fiorisco senza indugio sui rami spogli e gelati.Le mie antere rosso porpora riscaldano il mio forte intento di produrre semi.Il rosso mi tiene collegato alle radici,così sono forte ma leggero;tutto proteso all'aeriforme.Con scioltezza e prontezza i fiori si trasformano in medagliette di carta velina ai primi bisbigli di primavera.
Sono i semi che coprono abbondanti i rami nudi!! Dapprima verdi e teneri,poi sempre più chiari e brillanti diventano leggeri e un giorno con il vento si libereranno nell'aria come una pioggia dorata.
* E TU,PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?
@All'improvviso non ce la faccio più,proprio io che non mi tiro mai indietro.Mi sento sfinito,tutto è in salita e mi pare impossibile portare avanti il mio compito.Sono schiacciato da ciò che solitamente vivo con piacere e grande responsabilità.Forse sto chiedendo troppo a me stesso.Rimarrò schiacciato da tanto peso anche perchè miro a dare il massimo.Il mio corpo è pesante,soprattutto sulle spalle avverto un macigno e una tensione costanti.Mi sento come un lago che straripa.Non riesco a concentrarmi.Il mio cuore è instabile.Mi sento solo,nessuno può aiutarmi,nessuno può fare le cose come le sto facendo io.Mi identifico totalmente in ciò che so fare bene,il resto non conta.Vorrei evadere ma non so immaginare altro.
*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?
@Il corpo prende forza,come se il sangue stesso,nel suo rosso,fosse sostenuto dagli antenati.Un senso di appartenenza mi dà sollievo.Sono radicato,riscaldato e nutrito dai miei intenti.Quello che sto facendo è la strada sulla quale posso incontrare il mio cuore.Comprendo di potere chiedere aiuto,di delegare,trovo il modo di farmi aiutare.Trovo amabili le mie debolezze,amo i miei limiti,la necessità di riposo.L'unica responsabilità che avverto è di contribuire.Siamo tutti utili ma nessuno è necessario,vale anche per me.Ritrovo le motivazioni profonde al mio agire,con naturalezza,e il corpo mi segue.Non sono solo,ma accompagnato dallo sguardo di tanti esseri.Sento la forza per portare avanti il mio compito con flessibilità e sensibilità.
EDWARD BACH:
"ELM per coloro che stanno compiendo un buon lavoro,stanno seguendo la loro vocazione e sperano di fare qualcosa di importante,spesso per il bene dell'umanità.A volte possono attraversare dei periodi di depressione nei quali hanno la sensazione che il compito intrapreso sia troppo difficile e vada oltre le possibilità di un essere umano.
* E TU,PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?
@All'improvviso non ce la faccio più,proprio io che non mi tiro mai indietro.Mi sento sfinito,tutto è in salita e mi pare impossibile portare avanti il mio compito.Sono schiacciato da ciò che solitamente vivo con piacere e grande responsabilità.Forse sto chiedendo troppo a me stesso.Rimarrò schiacciato da tanto peso anche perchè miro a dare il massimo.Il mio corpo è pesante,soprattutto sulle spalle avverto un macigno e una tensione costanti.Mi sento come un lago che straripa.Non riesco a concentrarmi.Il mio cuore è instabile.Mi sento solo,nessuno può aiutarmi,nessuno può fare le cose come le sto facendo io.Mi identifico totalmente in ciò che so fare bene,il resto non conta.Vorrei evadere ma non so immaginare altro.
*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?
@Il corpo prende forza,come se il sangue stesso,nel suo rosso,fosse sostenuto dagli antenati.Un senso di appartenenza mi dà sollievo.Sono radicato,riscaldato e nutrito dai miei intenti.Quello che sto facendo è la strada sulla quale posso incontrare il mio cuore.Comprendo di potere chiedere aiuto,di delegare,trovo il modo di farmi aiutare.Trovo amabili le mie debolezze,amo i miei limiti,la necessità di riposo.L'unica responsabilità che avverto è di contribuire.Siamo tutti utili ma nessuno è necessario,vale anche per me.Ritrovo le motivazioni profonde al mio agire,con naturalezza,e il corpo mi segue.Non sono solo,ma accompagnato dallo sguardo di tanti esseri.Sento la forza per portare avanti il mio compito con flessibilità e sensibilità.
EDWARD BACH:
"ELM per coloro che stanno compiendo un buon lavoro,stanno seguendo la loro vocazione e sperano di fare qualcosa di importante,spesso per il bene dell'umanità.A volte possono attraversare dei periodi di depressione nei quali hanno la sensazione che il compito intrapreso sia troppo difficile e vada oltre le possibilità di un essere umano.
martedì 11 luglio 2017
Il Gusto Della Natura: Com'è la Pianta dell'Anacardio (Anacardium occiden...
Il Gusto Della Natura: Com'è la Pianta dell'Anacardio (Anacardium occiden...: Gli Anacardi sono dei frutti secchi che, oggigiorno, si possono comprare in tutti i supermercati. Essi sono prodotti dall' Anacardio (...
lunedì 3 luglio 2017
FIORE DI BACH N. 10.
CRAB APPLE
Melo selvatico,Malus sylvestris
Famiglia delle Pomoidee,Rosaceae.
@ CHI SEI,CRAB APPLE ?
* Ci conosciamo benissimo e da tempo antico.Sono il Melo,quello selvatico,padre di tutte le mele gustose che voi uomini avete addomesticato sul globo intero.Quanto amore per i vostri passi maldestri che si muovono nel giardino Terra.Non vi ho mai abbandonato una stagione,nutriti giorno dopo giorno di cose insostituibili come la purezza e la semplicità.Per questo sono di tutti e di tutte le età,ma oggi guardo il tuo giovane corpo e a lui sorrido.Nutriti ancora una volta del mio aspro frutto che pur rimanendo alle intemperie dell'inverno non marcisce mai.Al suo interno trovi descritta una stella a cinque punte,il simbolo di immortalità.Ti parlo dai miei fiori bianchi e rosa,dai miei fiori così sensibilmente armoniosi,capaci di comunicare senza parole chiarezza netta e penetrante.Si aprono fra le foglie in piccoli gruppi famigliari.Tutto è chiaro e chiarito se ti siedi e ascolti le api che raccolgono la mia essenza.
* E TU,PERCHE' HAI BISOGNO DI ME?
@ Se sono il corpo vorrei essere quello che non sono.Se ho capelli lisci penso ai ricci,se mi sporgono ossa immagino rotondità,se ho la pelle scura la vorrei chiara.Se sono sulla mia pelle vedo imperfezioni,brufoli,nei.Se sono nei miei piedi li vedo goffi,gonfi,troppo o troppo poco.Se sono le percezioni sento inadeguatezza,mi sento diverso da come appaio allo specchio,distante,altro da quello che vorrei.Se sono pensieri sento fatica,inadeguatezza,senso di sporco,vedo luoghi in ombra.Temo parassiti,infezioni,temo malattie,la minaccia di nemici e impurità esterne che possono aggredirmi,ferirmi,intossicarmi.Il mio corpo è sempre altrove,imperfetto,debole,finito.Mi vergogno di lui.
*COS'E' FIORITO IN TE ORA CHE MI HAI INCONTRATO?
@Sei forse tu che hai trovato me,ancora una volta smarrito nel giardino.Da tempo girovagavo senza dimora.Mi hai riportato a casa.Aperto la porta ho ritrovata ogni cosa al suo posto.Ogni cellula del mio corpo si è illuminata.Sono ogni fibra,ogni angolo,ogni espressione della mia carne,del mio scheletro.Sono tutto quel che sono,perfetto di imperfezioni che mi rendono unico e irripetibile.Perdere il senso della misura mi aveva portato lontano,immagini parassite proiettavano nubi sulla luce del mio aspetto fisico.Le fissazioni hanno lasciato spazio a comprensioni di questo miracoloso strumento che è il mio corpo.Ogni cura e purificazione che sento per il mio corpo è una cura per la Terra:il Paradiso ritrovato.
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