domenica 5 agosto 2018

VULCANO :GROTTE DEI ROSSI.(3 SETTEMBRE 2015)




 

















































VULCANO:L'ANTICA HIERA.


La scelta di seppellire i propri morti a Vulcano agli abitanti dell'antica Lipari deve essere stata ispirata dalla luminosa immagine del cratere costantemente attivo,il quale rappresentava anche un condotto per il mondo sotterraneo dei morti,visione questa che si accentuò nei secoli dell'Alto Medioevo quando le anime di famosi personaggi,come ad esempio quello di Teodorico,furono viste mentre entravano nella sua bocca sospinte dalle loro gravi colpe.
Le grotte artificiali di Vulcano,sono da interpretare come tombe preistoriche (alcune dal caratteristico tipo a forno,altre dal tipo a grotticella e a pareti arrotondate ecc.)Le sepolture di Vulcano hanno purtroppo subito radicali mutamenti dal momento che sono state ristrutturate nelle età successive,specie nella Tarda Antichità e in età Alto Medioevale,quando sono state trasformate per lo più in abituri.

            GROTTE DEI ROSSI.















VULCANO.



Distante da Milazzo solamente 12 miglia,è l'isola più meridionale.
L'odore acre di zolfo è ben percepibile nell'aria,le fumarole sono attive,i fanghi termali nei pressi del porto sono sempre affollati di turisti e curiosi.
A Vulcanello si può osservare la Valle dei Mostri,le cui rocce dalle forme più astruse sono state modellate dal mare e dal vento.





Le sabbie nere negli anni '60.


                    I fanghi termali.


         La Grotta del Cavallo.

Via mare,la Cala del formaggio,la Piscina di Venere,la Grotta del cavallo,la Spiaggia dell'Asino,Punta Bandiera,Capo Grillo e Cala Rossa sono solo alcune delle innumerevoli attrattive che l'isola offre al turista.
 

sabato 4 agosto 2018

ISOLE EOLIE :LE SETTE SORELLE DELL'ARCIPELAGO.




 l'Arcipelago eoliano è formato da sette isole disposte su un arco di 90 km di mare lungo la costa nord orientale della Sicilia.
Di origine vulcanica,le Isole Eolie rappresentano l'antica Eolia,la mitica dimora di Eolo,il dio dei venti,di Efesto il dio del Fuoco e dei mitici Ciclopi.
Se si potessero riassumere le Eolie con la varietà di colori che le caratterizzano,nero sarebbe Stromboli per la roccia lavica e i tipici arenili,bianco Lipari per le spiagge di pomice,verde Salina per la fitta macchia boschiva,giallo Vulcano per le attivissime bocche sulfuree,blu Panarea per il suo azzurro mare...e poi ancora azzurro,oro,ocra che dipingono i cieli e i terreni di Alicudi e Filicudi,le più lontane e meno turistiche.


Basiluzzo,scoglio sul mare visto da Panarea.


"Le cose straordinarie si nascondono sempre in posti in cui la gente non pensa mai di cercare."